Alla luce del provvedimento odierno e delle autorizzazioni Golden Power e Foreign Subsidies Regulation già conseguite, Italgas "procederà al closing dell’operazione con la chiusura del primo trimestre".
Lo fa sapere
Italgas, con una nota, dopo aver ricevuto l'
autorizzazione dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato all’operazione di acquisizione del controllo esclusivo di 2i Rete Gas con un provvedimento notificato in data odierna, giudicando i rimedi proposti dalla Società idonei a risolvere le potenziali criticità individuate in sede di apertura di istruttori.
Le misure prescritte dall’AGCM "riguardano la cessione di circa 600 mila PDR (sulla base dei dati comunicati da Italgas all’Autorità) distribuiti su 35 ATEM4. La Società dovrà completare il processo di dismissione entro la fine di ottobre 2025". Inoltre, l’AGCM ha richiesto a Italgas l’implementazione di misure di carattere comportamentali in tutti gli ATEM oggetto di istruttoria, da applicare in occasione delle future gare d’Ambito.Le dismissioni "avverranno attraverso procedure trasparenti, competitive e pubblicizzate, aperte a operatori idonei e qualificati, con adeguati mezzi finanziari e capaci di mantenere e sviluppare le attività anche ai fini della partecipazione alle future gare d’Ambito".
Con il closing dell’operazione, si legge nella nota, "il Gruppo diventa il campione europeo della distribuzione del gas. A partire dal secondo trimestre Italgas avvierà il processo di integrazione di 2i Rete Gas, in anticipo rispetto alle previsioni, dando così piena realizzazione ai 15,6 miliardi di euro di investimenti contenuti nel Piano Strategico 2024-2030".
Nei prossimi mesi, insieme con 2i Rete Gas il Gruppo "darà priorità all’integrazione societaria e dei sistemi informativi, alla digitalizzazione della rete e dei processi per conseguire le prime importanti sinergie in linea con il Piano Strategico, avviando al contempo le prime applicazioni su larga scala dell’intelligenza artificiale".