USA, leading indicator dicembre -0,1%

Scende a dicembre il superindice USA che sintetizza le condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 101,6 punti in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente dopo un aumento rivisto al rialzo dello 0,4% a novembre. Il LEI è diminuito dell’1,3% nella seconda metà del 2024, leggermente inferiore al calo dell’1,7% nella prima metà dello scorso anno.

La componente che riguarda la situazione attuale è salita dello 0,4% a 114,1 punti, mentre la componente sulle aspettative future è scesa dello 0,1% a 118,5 punti.

“L’indice è sceso leggermente a dicembre, non riuscendo a sostenere l’aumento di novembre”, ha affermato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager, Business Cycle Indicators, presso il Conference Board. “La bassa fiducia dei consumatori sulle future condizioni economiche, gli ordini manifatturieri ancora relativamente deboli, un aumento delle richieste iniziali di disoccupazione e un calo dei permessi di costruzione hanno contribuito al calo. Tuttavia, la metà delle 10 componenti dell’indice ha contribuito positivamente a dicembre. Inoltre, i tassi di crescita a sei e dodici mesi del LEI sono stati meno negativi, segnalando minori ostacoli all’attività economica futura degli Stati Uniti. Ciononostante, ci aspettiamo che lo slancio della crescita rimanga forte all’inizio dell’anno e che il PIL reale degli Stati Uniti si espanda del 2,3% nel 2025”.

(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash )