Equita ha migliorato a "
Buy" da "Hold" la
raccomandazione su
A2A, alzando anche il
target price a
2,7 euro per azione (dai precedenti 2,5 euro, +8%), come parte della
revisione dell'outlook sul 2025 (view più positiva sui mercati azionari e un posizionamento sostanzialmente neutrale sul segmento utilities).
Sul settore Utilities nel complesso gli analisti ritengono che, dopo la debole performance del 2024 (+1,5% dell'indice FTSE Italy Utilities vs +10,6% dell'indice FTSE Italy All share) e guardando al 2025, il segmento possa beneficiare di: una sostanziale stabilità nel margine integrato (generazione + retail) al netto dei one off positivi del 2024; un
atteggiamento politico/regolatorio favorevole nei confronti delle reti Elettriche (potenziamento e resilienza) e Water (riduzione perdite idriche);
scenario dei tassi di interesse in ulteriore miglioramento, con le aspettative di un ulteriore taglio cumulato da parte della BCE di circa 130 punti base; prezzi stabili per le attività di economia circolare (rifiuti), con necessità di ulteriore potenziamento della capacità nelle attività di trattamento.
Inoltre, ritengono che in questo contesto di mercato A2A: abbia una delle strategie più bilanciate nel settore; abbia
tassi di crescita interessanti nei prossimi anni, con una CAGR del +5% EBITDA e +4,1% EPS fino al 2027; tratti a
multipli attraenti, a 10.1x PE e 6x EV/EBITDA sul 2026 con un leverage contenuto (2.6x D/EBITDA) ed uno yield del 4,8%.