L'Organizzazione dei Paesi Esportatori del Petrolio (OPEC) afferma che crescita della domanda globale di petrolio prevista per il 2025 rimane invariata rispetto all'ultima stima, a 1,4 mb/g. Si prevede che la domanda di petrolio nell'OCSE crescerà di circa 0,1 mb/g, con le Americhe a guidare la crescita, con ulteriore supporto da OCSE Europa e Asia Pacifico. Nei paesi non OCSE, si prevede che la domanda di petrolio registrerà una sana crescita di 1,3 mb/g anno su anno, guidata da Cina, Altri paesi asiatici e India e sostenuta da Medio Oriente e America Latina. È quanto emerge dall'odierno Monthly Oil Market Report (MOMR), il documento mensile che analizza i trend di mercato.
L'OPEC prevede che la domanda mondiale totale di petrolio raggiungerà una media di 105,2 mb/g nel 2025, sostenuta da una forte domanda di viaggi aerei e da una sana mobilità stradale, inclusi diesel e autotrasporti su strada, nonché da sane attività industriali, edilizie e agricole nei paesi non OCSE. Allo stesso modo, si prevede che le aggiunte di capacità e i margini petrolchimici nei paesi non-OCSE, principalmente in Cina e Medio Oriente, contribuiranno alla crescita della domanda di petrolio.
La previsione di crescita della domanda globale di petrolio nel 2026 mostra anche una solida crescita di 1,4 mb/d, anno su anno, invariata rispetto all'ultima valutazione MOMR. Si prevede che l'OCSE crescerà di 0,1 mb/d, anno su anno, mentre la domanda nei paesi non-OCSE dovrebbe aumentare di circa 1,3 mb/d.
L'OPEC prevede che l'offerta di liquidi non-DoC (ovvero l'offerta di liquidi dai paesi che non partecipano alla Dichiarazione di cooperazione) crescerà di 1,0 mb/d, anno su anno, nel 2025, invariata rispetto alla valutazione del mese scorso. Si prevede che i principali motori della crescita saranno Stati Uniti, Brasile, Canada e Norvegia. Anche la crescita dell'offerta di liquidi non-DoC nel 2026 rimane invariata a 1,0 mb/d, principalmente guidata da Stati Uniti, Brasile e Canada.
Nel frattempo, si prevede che i liquidi di gas naturale (NGL) e i liquidi non convenzionali provenienti dai paesi partecipanti al DoC cresceranno di 0,1 mb/d, anno su anno, nel 2025, fino a una media di 8,4 mb/d, seguiti da un aumento di circa 0,1 mb/d, anno su anno, nel 2026, fino a una media di 8,5 mb/d. La produzione di petrolio greggio dei paesi partecipanti al DoC è aumentata di 363 tb/d a febbraio, mese su mese, con una media di circa 41,01 mb/d, come riportato dalle fonti secondarie disponibili.